Cerco lavoro come escort: come fare?

La vita con me non è mai stata molto prodiga di attenzioni, prima una famiglia oppressiva, poi un fidanzato molto geloso, fidanzato che è diventato dopo il matrimonio un marito manesco, e alla fine un inevitabile quanto liberatorio divorzio. Sola, per fortuna senza figli, ma senza lavoro, ho cercato di reinventarmi con un lavoro alternativo, e mi sono orientata a diventare una escort. Vendo il mio corpo e lo faccio per un duplice scopo, da una parte la possibilità di guadagnare qualcosa per vivere, dall’altro il piacere di fare sesso soddisfacente, un sesso che nella mia vita mi è sempre stato purtroppo negato.

Come fare a diventare escort?

Per diventare una brava escort inizialmente ci vuole la volontà per farlo, sarà paradossale ma nessuna donna che non decide veramente di diventare una escort riuscirà mai ad avere un incontro con un cliente. Detto questo che secondo me è importantissimo si deve decidere come fare, e soprattutto con chi vendere il proprio corpo. Nel presente ci sono due strade: affidarsi ad un agenzia professionistica o cercare di fare tutto da se. Io ho scelto immediatamente la seconda. È mia convinzione infatti che nel mondo moderno ci sono gli strumenti giusti per poter esercitare la professione più antica del mondo, uno di questo è sicuramente la grande rete internet. Attualmente infatti tutto passa sul web, dalla richiesta di contatto, alla pubblicità del proprio corpo e delle proprie prestazioni, dalla conoscenza preventiva fino ad arrivare all’ottimizzazione degli incontri. Avuta questa consapevolezza mi sono chiesta perché dividere i miei “guadagni” con altre persone? Personalmente ho cercato sul web i siti migliori dove pubblicizzare la mia nuova professione, una volta individuatili mi sono concentrata sul mio aspetto fisico. Gli uomini mi cercano perché incarno una perversione, e per questo il mio corpo deve essere bellissimo.

Come mi muovo sul web.

Di solito non sono molti gli annunci che metto sulla grande rete, su indicazione di una ragazza con più “anzianità di servizio” mi sono rivolta a un fotografo professionista per il mio book fotografico, gli scatti che lui mi ha fatto sono veramente bellissimi, in essa risulto conturbante senza mai essere volgare, seducente ma non sfrontata, peccaminosa ma mai veramente interessata ai soldi. Sono i soldi a fare di me infatti una escort e non una donna vogliosa, di solito nel passato il mio corpo era “regalato” adesso invece è “acquistato”, la cosa mi intriga fortemente, e per questo ogni volta che incontro qualcuno la mia eccitazione e al massimo livello.

Le precauzioni nel mondo delle escort.

Per quanto il lavoro di escort è fondamentalmente abbastanza sicuro, ci sono sempre delle precauzione che è bene prendere sempre. Intanto è buona norma cercare di capire qualcosa di più relativamente all’uomo o alla donna che si deve incontrare, non sempre si può fare un incontro conoscitivo preventivo, ma qualche mail e una chiacchierata al telefono è sempre meglio averla. Dire sempre ad un’amica chi si incontra, e anche dove l’incontro avviene è un’altra buona norma di sicurezza, ricordarsi comunque sempre che si è soli con quello che di fatto è un completo sconosciuto, e avere la consapevolezza che qualcuno mi cercherà in caso di bisogno mi fa sentire sicuramente più tranquilla. Un’altra cosa da non dimenticare mai è la riservatezza. Gli uomini moderni cercano le escort girls perché probabilmente sono insoddisfatti delle loro donne, preservare le loro voglie sessuali e anche la loro identità è un requisito fondamentale. Ricordarsi che questo è un mondo bellissimo, un mondo in cui si guadagna abbastanza da vivere e ci si diverte tra le lenzuola, non farsi però risucchiare da questo mondo è indispensabile. Io vivo grazie al mio essere escort, ma non dimentico mai che prima di esserlo sono anche semplicemente una bella …donna vogliosa.