Il periodo della pandemia ha dato una notevole accelerazione all’informatizzazione dell’attività processuale dell’avvocato penalista scaraventando gli avvocati nel futuro. Normalmente le innovazioni partono dai grandi centri per arrivare poi in tutti i distretti e tribunali di Italia. Mentre in questo caso l’avvocato penalista a Roma, così come quello a Milano, o quello di Termini Imerese hanno subito lo stesso balzo in avanti nello stesso identico momento. Il processo penale telematico è oramai uno strumento indispensabile e lo sarà sempre di più. Firma digitale, pdf nativo, strumenti per comprimere i pdf, scansioni e conseguente dematerializzazione dei documenti sono oramai gli strumenti indispensabili per ogni avvocato penalista. Specifico sempre per il penalista in quanto per quanto riguarda gli altri settori ed in particolar modo per gli avvocati civilisti questo passaggio è avvenuto gradualmente già da oltre 10 anni.
i grossi cambiamenti ci sono stati nella procedura penale, con l’avvento del processo penale telematico, mentre nella fase di indagini con il sempre maggior utilizzo di sistemi informatici per la commissione dei reati, è necessario anche per il penalista essere aggiornato ed informato in tema di novità tecnologiche
Il futuro del processo penale telematico
Ad oggi il processo penale telematico in tutta Italia permette di poter svolgere tutti quegli adempimenti relativi alla fase successiva al 415 bis c.p.p.. Ma quali saranno i prossimi aggiornamenti? Il primo, al momento attivo solo a Milano (e forse anche a Palermo) e che presto sarà attivo in tutto il territorio, consiste nella possibilità di poter acquisire, dopo la chiusura delle indagini, direttamente dal portale tutto il fascicolo. Questo consente un notevole risparmio di tempo. i prossimi riguarderanno un sempre maggior numero di adempimenti che si potranno fare senza dover accedere in cancelleria come il deposito della lista testi, della costituzione di parte civile e tutti quegli adempimenti che riguardano la fase dibattimentale.
Oggi molti di questi adempimenti vengono effettuati mediante l’invio di pec anche se questo è un sistema poco efficiente. Sarà per la poca preparazione dei cancellieri, o del troppo lavoro che devono svolgere, ma alle volte capita che le pec non vengano neanche aperte. Quindi se da un lato l’adempimento da parte dell’avvocato è fatto nei termini, dall’altra parte però se uno deve ricevere una risposta ad una istanza fatta può attendere anche diversi mesi (dopo aver fatto molti solleciti)
Le novità tecnologiche e le nuove indagini difensive
Nel XXI secolo oramai la tecnologia è entrata prepotentemente nelle nostre vite. Questo significa che tutte le nostre attività, in un modo o nell’altro, sono monitorate da qualche “diavoleria elettronica”. Tramite i tabulati telefonici si può sapere chi e quando abbiamo contattato una persona, dai pagamenti con strumenti elettronici sappiamo cosa si acquista e dove, dalla cronologia dei device sappiamo cosa si guarda e dagli indirizzi IP sappiamo anche da dove si naviga in internet.
Le indagini oramai si sono spostate sul piano digitale sia per i pubblici ministeri che in ambito delle indagini difensive per l’avvocato penalista. Ovviamente ci sono reati strutturati ad hoc come per esempio l’accesso abusivo ad un sistema informatico o l’utilizzo indebito di carte di credito, ma è pur vero che anche reati tradizionali quali furti, rapine o truffe possono essere scoperti mediante analisi e valutazioni forensi dei vari dispositivi elettronici quali pc, tablet e smartphone.
Oramai un compagno insostituibile per un avvocato penalista a Roma così come in tutta Italia, è un consulente tecnico informatico.
Gli strumenti del futuro per l’avvocato penalista
Esistono già molti software che permettono all’avvocato penalista del futuro di poter acquisire con le garanzie forensi molte informazioni dai device direttamente dal proprio studio. Per esempio esistono software di facile utilizzo con licenze spot (ad un costo contenuto) che possono fare copie forensi delle principali piattaforme di messaggistica quali Facebook, WhatsApp, Twitter ecc. Lo strumento del futuro più importante in assoluto per l’avvocato penalista è la capacità di non restare ancorato al vecchio modo di esercitare la professione forense e quello di avere una mente aperta che sia pronta a ricevere nuove informazioni e nuove esperienze digitali.