Sciugarella: l’asciugabiancheria elettrica ad aria. I giudizi degli utenti

Nella frenetica vita di oggi, sembra un miraggio riuscire a ritagliare del tempo durante la giornata per ciò si vorrebbe davvero fare o, soltanto, per rilassarsi. Sciugarella è l’asciugabiancheria elettrica ad aria che promette di semplificarvi la vita, evitando di dover stirare montagne di vestiti e di aspettare giorni perché proprio l’abito che volevate indossare ancora non si asciuga; tutto questo in soli 60 cm, non ingombrando quindi la vostra casa, e mantenendo i consumi al minimo.

All’entusiasmo iniziale dei potenziali clienti per le peculiarità del prodotto si associano ben presto perplessità condivisibili: risulta difficile da installare? Durante il funzionamento si crea umidità in casa? E, soprattutto, riesce a mantenere le aspettative?

In generale, il giudizio medio da parte degli utenti dopo l’acquisto e l’utilizzo di Sciugarella è piuttosto positivo: l’asciugabiancheria tende a rispettare ciò che promette e si dimostra un valido alleato nelle faccende domestiche di tutti i giorni.

Per avere un’idea completa del prodotto, andiamo ad analizzarlo più in dettaglio.

Il funzionamento di Sciugarella si basa sulla ventilazione: un sistema di asciugatura naturale ed economico, grazie al quale la maggior parte dei capi potrà essere riposto direttamente nell’armadio, non necessitando di successiva stiratura.

I suoi due silenziosi motori assicurano la circolazione dell’aria, distendono le fibre dei tessuti e impediscono la stagnazione dell’aria stessa, prevenendo la formazione di umidità e muffe. Si ha la possibilità di scegliere tra quattro programmi che variano per temperatura dell’aria e durata, così da meglio adattarsi alle varie necessità dell’utenza.

Inoltre, premendo 2 volte sul programma desiderato, si avvia la funzione “intensiva”, nel caso di ambienti particolarmente freddi o di carichi pesanti (comunque entro i 7 kg).

L’installazione dell’asciugabiancheria è piuttosto semplice: basterà praticare tre fori nella parete, ad un’altezza minima di 180 cm dal pavimento, in corrispondenza di quelli presenti sulla staffa di fissaggio e utilizzare poi i tasselli a muro compresi nell’acquisto.

Una volta fissata la staffa si potrà posizionare Sciugarella e, dopo averla collegata alla corrente, avviarla.

Nonostante la maggior parte dei giudizi sia positiva, alcuni utenti sottolineano i difetti del prodotto, quali la necessità di collocarlo in stanze con una buona circolazione dell’aria e il dover stirare i panni dopo l’asciugatura.

Effettivamente, mentre è in funzione, è consigliato di non richiudere completamente la stanza in cui è posizionata l’asciugatrice, il cui “habitat naturale” sarebbe sopra la lavatrice. Se è installata in bagno, poi, si può utilizzare la funzione “1/2 carico-caldo rapido” anche per riscaldare l’ambiente.

Per quanto riguarda la stiratura, il produttore garantisce l’eliminazione della maggior parte delle pieghe formatesi durante il lavaggio, ma l’efficacia dell’asciugatura dipende da numerosi fattori, come i giri/min della centrifuga, il tipo di tessuto, la temperatura e l’umidità del locale.

Alcuni utenti consigliano, per un risultato migliore, di lasciare uno spazio minimo tra un capo e l’altro. Se non eliminati, i tempi di stiratura e il volume dei vestiti da stirare saranno almeno drasticamente ridotti.

Riassumendo, Sciugarella è un sistema economico ed efficiente per asciugare la biancheria, facile da installare, non ingombrante e ideale anche per chi ha problemi di spazio.