Nel mondo dell’edilizia si fanno importanti passi avanti, quello che fino a qualche anno fa necessitava di un intervento importante di ristrutturazione oggi viene risolto con soluzioni meno invasive ma comunque durevoli nel tempo, è il caso della strategia che utilizza la schiuma poliuretanica per riempimento muri. Ma quando è consigliata come scelta? Come si applica? E quali sono i vantaggi? Ti sveliamo tutto in questo articolo.
Cos’è la schiuma poliuretanica
Partiamo dalle basi, cercando di capire cosa sia la schiuma poliuretanica. Si tratta di una modalità di lavorazione del poliuretano che si presenta appunto sotto schiuma e che va applicata attraverso un macchinario a pressione; perché sceglierla? Riesce a fare presa in poco tempo ed è conosciuta per il suo potere espandente e di solidificazione. Questo significa che iniettata nella crepa va ad espandersi per poi fissarsi e fare in modo che il muro risulti estremamente stabile e riempito.
Devi sapere che le schiume PU non sono tutte uguali e su mercato ne esistono diverse per rispondere alle diverse esigenze; se hai necessità di fare riempimento per i muri devi attendere che indurisca e a quel punto con un lavoro preciso potrai anche stuccare e verniciare.
Le caratteristiche:
– Facile da utilizzare ma anche veloce, è infatti una soluzione meno costosa di dover ristrutturare casa o sostituire un muro
– Resistente tanto da far durare il lavoro a lungo senza dover rimetterci mano per molti anni
– Può essere personalizzata attraverso verniciatura o altri dettagli di design, proprio come se il muro non avesse subito un intervento
– Ha un’ottima conducibilità termica ed è ottima anche per creare isolamento termico ed efficientamento energetico
– Resistente alla compressione riesce a dare ottimi risultati fino a 25 tonnellate per metroquadro
– Impermeabilità che aiuta ad evitare infiltrazioni d’acqua provenienti da tubature o agenti atmosferici evitando quindi la formazione di muffe
Quando viene utilizzata? Oltre a riempire i muri, la schiuma poliuretanica viene utilizzata per fissare telai e porte finestre o sigillarle per evitare che ci siano spifferi, può essere utilizzata per riempire cavità o passaggi di tubature e diventa un’ottima alleata anche per creare isolamento non solo termico ma anche acustico.
Esistono diverse tipologie di schiume, ciascuna ha caratteristiche diverse e ha anche uno scopo differente. Quella con poliuretano espanso flessibile si riconosce perché morbida e viene utilizzata soprattutto per la realizzazione di materiali o imbottiture. Troviamo poi la versione con poliuretano espanso rigido ideale per i pannelli isolanti; quella con poliuretano integrale va ad agire sulle strutture mentre quella con elastomero viene utilizzata in campo medico. Se stai cercando quella per l’edilizia è ben chiaro quindi che devi utilizzare quella con poliuretano integrale o quella con espanso rigido a seconda del lavoro che dovrai effettuare.
Schiuma poliuretanica per muri: quali sono i vantaggi?
Perché dovresti riempire le crepe o gli spazi con la schiuma poliuretanica? Oltre ad isolamento e coibentazione puoi ottenere importanti vantaggi:
– Efficienza energetica. È un tema caldo del momento; oltre a cercare di contrastare gli aumenti in bolletta è un’ottima idea perché ti permette di sprecare meno energia e non solo risparmiare economicamente ma anche impattare meno sull’ambiente.
– Durevole. L’intervento non è come mettere una pezza temporanea ma risulta davvero di lunga durata e ha un’ottima qualità.
– Facilità di applicazione. Rispetto ad altre tipologie di interventi più invasive, costose e complicate, applicare la schiuma poliuretanica per un professionista è un gioco da ragazzi. Facile da applicare ma anche da gestire poiché asciuga in pochi minuti, è davvero un’ottima soluzione.
– Resistenza alla compressione. Un ultimo aspetto che teniamo a sottolineare è proprio la capacità di resistere alla compressione, questo significa che può essere utilizzata anche su suolo calpestabile senza rischiare problematiche.