isolamento-termoacustico

Come fare ad avere un ottimo isolamento termo-acustico in casa?

In una casa ad alta efficienza energetica sono presenti varie soluzioni tecnologiche, che coinvolgono pareti, pavimento e tetto, in grado di garantire comfort e risparmio in bolletta.

Grazie alla rete di imprese edili di Quotalo è possibile realizzare tutti gli interventi necessari per isolare termicamente e acusticamente la propria abitazione.

Vediamo di quali soluzioni si tratta e quali sono i vantaggi di una casa debitamente isolata…

Benefici dell’isolamento termico e di quello acustico

I vantaggi di un involucro ben isolato termicamente sono:

  • maggiore controllo della temperatura ambientale interna
  • minore consumo di energia per riscaldare o rinfrescare, con bollette notevolmente più basse
  • minore quantità di emissioni inquinanti in atmosfera
  • miglioramento della classe energetica della casa e, dunque, aumento del valore dell’immobile.

Per quanto concerne il secondo aspetto, l’inquinamento acustico ha un impatto notevole sul nostro benessere, come dimostrato da diversi studi sull’argomento.

A partire da dati raccolti in tutto il mondo attraverso l’app MIMI, si è evidenziata una correlazione tra l’inquinamento acustico e i danni all’udito.

In più, le sorgenti di rumore e il brusio continuo dell’esterno rappresentano una fonte di stress non sottovalutabile.

Risulta, quindi, evidente che, almeno all’interno delle nostre abitazioni, ottenere un ambiente isolato acusticamente permetta alle orecchie di riposare.

Accanto a questi vantaggi -mantenimento della salute dell’apparato uditivo, miglioramento dello stato emotivo, diminuzione dello stress, aumento del comfort abitativo- anche in questo caso, come nel precedente, si registra un aumento del valore dell’immobile.

I principali metodi di isolamento termico e acustico

I sistemi di isolamento più opportuni da adottare dipendono da una serie di condizioni:

  • tecnica costruttiva
  • tipologia costruttiva (muratura, legno, etc.)
  • tipo di intervento (ex novo, ristrutturazione)
  • zona climatica e tasso medio di umidità
  • dimensioni dell’edificio
  • obiettivi desiderati.

Al di là di questi aspetti, comunque, gli interventi consistono principalmente nell’aggiungere all’involucro strati di materiali isolanti, in forma di pannelli, materiale sfuso o schiume solidificanti.

Gli strati possono essere costituiti da elementi minerali, vegetali o sintetici, ad esempio:

  • lana di roccia e di vetro o argilla espansa
  • fibre di legno, sughero o canapa
  • poliuretano espanso, fibra di poliestere, polistirene espanso.

Tutti, con le diverse caratteristiche da valutare caso per caso assieme al professionista, tendono ad una bassa trasmittanza e ad un elevato valore di sfasamento termico e molti hanno anche proprietà fonoassorbenti (utili dunque all’isolamento acustico).

Nelle case in muratura il miglioramento energetico prevede interventi su pareti e solai, in abbinamento all’inserimento di pannelli e sistemi di isolamento.

Cosa c’è DAVVERO dietro l’isolamento acustico?

In questo paragrafo ci soffermiamo maggiormente sulla questione dell’isolamento acustico. Perché? Perché esso è, per certi aspetti, ancora più complesso di quello termico! Il motivo è che i rumori non sono tutti uguali.

Un vicino che ci disturba può farlo tramite rumori aerei (voci, musica, etc.) che viaggiano attraverso lo spazio e creano un certo tipo di vibrazione; oppure tramite rumori di impatto come lo spostamento di mobilia o il rumore di tacchi e scarpe.

In base al tipo di rumore e di ostacolo che incontra, il suono viaggia in maniera diversa lungo le superfici – questo significa che se quello che ci disturba è il vicino di fianco, non è detto che il rumore sia trasmesso solo dalla parete in comune (potrebbe passare anche lungo il pavimento, o le altre due pareti laterali)…

È troppo facile asserire che è necessario isolare tutta la casa come un bunker (con un conseguente esborso più che notevole), quando magari basta la sola camera da letto, o solo le due pareti che propagano più rumore.

Ecco perché, se l’obiettivo è quello di realizzare un isolamento acustico efficace, serve innanzitutto una vera e propria fase diagnostica, nella quale una ditta specializzata (e seria) stabilisca insieme al cliente:

  • la fonte del rumore
  • dove viaggia
  • come si propaga
  • qual è la fattibilità di un isolamento in base alla situazione e alle esigenze del committente.

Sopralluogo diagnostico che, sempre una ditta seria, offre gratuitamente…

Un’ultima considerazione: la questione infissi

Raggiungere un isolamento termo-acustico soddisfacente è dunque un gioco di equilibri, in cui tutti gli elementi vanno soppesati in maniera appropriata. Onde evitare fallimenti. Ad esempio, si potrebbero isolare alla perfezione le pareti, ma come visto i suoni potrebbero continuare a diffondersi e il calore a fuoriuscire dal pavimento e/o dal soffitto.

Oppure si potrebbe realizzare un perfetto cappotto esterno ma vanificandone i vantaggi con infissi inappropriati. Anche i serramenti, infatti, rappresentano elementi strutturali importanti, che incidono in modo determinante sull’isolamento termico e acustico.

Oltre che su:

  • risparmio energetico
  • salubrità dell’aria
  • sicurezza.

La scelta va dunque ponderata con attenzione anche perché, di norma, i serramenti non sono elementi che vengono cambiati di frequente.

Molto meglio dunque optare per prodotti di elevata qualità, che possano garantire longevità e un’ottima resa nel tempo, oltre che contribuire ad una casa confortevole dal punto di vista della temperatura e dell’acustica.